Cosa sapere quando si acquista
un cucciolo di razza
Le prime cose essenziali
- Un allevatore serio non cede un cucciolo prima dei 75 - 90 giorni di vita, in questo modo ha avuto tutto il tempo di stare con la madre di imparare da lei le cose essenziali per la sua futura vita.
In genere la maggior parte degli allevatori però preferisce cederli a 90 giorni.
Qualche associazione obbliga i suoi soci a cederli dopo i 90 giorni. - Che siano 75 o 90 giorni, è bene che il cucciolo lasci l'allevamento solo dopo essere stato sverminato e vaccinato due volte con la trivalente, solo in questo caso sarà protetto dalle tre più comuni e pericolose malattie, panleucopenia - herpes virus - calcivirus.
Osservare per bene il cucciolo
- Ricordate che è vostro diritto visionare bene il cucciolo, toccarlo, controllare il suo carattere per vedere se è ben socializzato, il suo stato di salute, e anche di poter vedere i genitori.
Se non vi viene permesso di toccarlo, di visionarlo bene, o di vedere i genitori, diffidate e rivolgetevi ad altro allevamento. - Il cucciolo vi deve apparire in salute, non deve avere scolo dagli occhi o dal naso, non deve presentare zone alopeciche, deve avere un aspetto sano e pulito.
- Un allevatore sarà ben contento di dedicare a voi del tempo per spiegarvi un po' il carattere del cucciolo, le sue abitudini, la sua alimentazione, sopratutto quest'ultima che è molto importante.
L'alimentazione
Ogni allevatore cerca di nutrire ed allevare al meglio i suoi cuccioli.
Per questo quando arriva il momento per voi di portare a casa il vostro cucciolo, l'allevatore vi dirà con che cibi è stato cresciuto fino ad ora il piccolo.
Una cosa che vi raccomando è di seguire alla lettera i suoi consigli.
Non fatevi convincere ne da veterinari ne da negozianti a cambiare l'alimentazione del vostro cucciolo, nessuno di loro lo conosce bene come il suo allevatore che lo ha visto nascere.
Se proprio volete cambiare alimentazione, lo dovete fare in modo graduale inserendo un po' per volta il nuovo alimento.
Un passaggio adeguato dura un mese circa.
Un cambio troppo veloce del cibo può causare seri disturbi gastro intestinali che in un cucciolo possono essere molto pericolosi.
Lo stress del cambio casa
Ogni cucciolo quando cambia casa, subisce uno stress non indifferente che si riflette sul suo sistema immunitario abbassandone le difese, per questo il cucciolo nei primi 15-20 giorni di vita nella nuova casa, può manifestare delle patologie che al momento dell'acquisto non presentava.
Le più frequenti sono, raffreddore - congiuntivite - micosi - diarrea.
Voglio spendere due parole per la micosi.
La maggior parte dei gatti di allevamento purtroppo sono sensibili alle spore della micosi, che si manifesta con un abbassamento delle difese immunitarie causato appunto dal cambio casa.
Capita spesso che un cucciolo che in allevamento non presenta nessun sintomo dopo il cambio casa la manifesti.
Questa non è una cosa dovuta all'incuria o alla negligenza da parte dell'allevatore, dunque non pensate che lui ne è responsabile, perchè se al momento della cessione il cucciolo non la manifestava, come non l'avete potuta vedere voi, non la poteva prevedere nemmeno l'allevatore.
La micosi non è una malattia grave, ma solo seccante.
Per cercare di prevenire questo, basterebbe un bagno con un buon shampoo antimicotico poche ore prima della consegna del cucciolo, in questo modo le spore vengono quasi del tutto eliminate e il rischio è minore.
Il pedigree
- Il pedigree è quella carta che certifica che il cucciolo che avete preso è di pura razza.
Attenzione però, il pedigree non garantisce che il cucciolo sia perfettamente aderente allo standard, ne che sia assolutamente sano.
Il pedigree è solo il suo albero genealogico. - Molti si chiedono a cosa serve un pedigree.
Il pedigree oltre a essere l'albero genealogico del gatto, è quella carta che ne permette la partecipazione alle expo, perchè un qualsiasi gatto di razza pura senza pedigree può essere iscritto alle expo solo come gatto di casa.
Il pedigree inoltre permette se un domani fate accoppiare il vostro gatto con altro gatto della stessa razza e con pedigree, di iscrivere la cucciolata e di fare il pedigree ai cuccioli.
Senza pedigree di anche uno solo dei genitori, i cuccioli a loro volta non potranno avere il pedigree. - Esistono due tipi di pedigree
FOR BREEDING e cioè adatto alla riproduzione oppure NOT FOR BREEDING, non adatto alla riproduzione.
Un gatto con pedigree NOT FOR BREEDING, non potrà mai avere cuccioli con pedigree.
Il pedigree NOT FOR BREEDING decidono di rilasciarlo gli allevatori per vari motivi.
Il primo è che il gatto sebbene di pura razza, non sia del tutto appartenente allo standard, per cui è meglio non farlo accoppiare.
Oppure il gatto per quanto possa essere bello, presenta nella sua genetica dei difetti genetici che potrebbe trasmettere ai figli, per questo non deve assolutamente essere fatto riprodurre, e in genere sarebbe bene sterilizzarlo quanto prima il gatto.
Oppure un altra ragione è il non voler fare usare ad altri il proprio lavoro di selezione.
Il pedigree FOR BREEDING, lascia l'acquirente libero di decidere se far riprodurre o meno il proprio gatto senza nessun limite. - Ci sono associazioni che obbligano i loro soci a rilasciare il pedigree sempre e comunque a tutti i cuccioli, altre associazioni invece permettono di scegliere se rilasciarlo o meno.
- Però la scelta se acquistare un cucciolo con pedigree oppure senza, deve essere esclusiva dell'acquirente.
Se un allevatore vi nega al momento dell'acquisto il pedigree fatevi spiegare i motivi, e se non vi convincono, cambiate allevamento.
Se decidete di acquistare un cucciolo senza pedigree ma vi riservate di poter cambiare idea entro un certo tempo, mettete tutto per iscritto, ne sarete tutelati voi e anche l'allevatore.
Questo può evitare fastidiose liti. - Ci sono allevatori che consegnano pedigree e passaggio di proprietà solo ad avvenuta sterilizzazione certificata da un medico veterinario, prima di firmare un contratto che vi lega a questo pensateci bene e siate decisi su quello che volete.
Se non siete decisi, cercate un gatto libero da vincoli.
Nessuno vi può obbligare ad acquistare quel cucciolo e dunque a firmare quel contratto, ma se lo fate poi non potrete cambiare idea.
Il passaggio di proprietà
E' un elemento importantissimo in caso di acquisto di cucciolo con pedigree, ma di cui pochi sono a conoscenza.
Quando un allevatore registra un cucciolo e ne richiede il pedigree, oltre a risultare come allevatore, ne risulta anche proprietario.
Se voi una volta acquistato il cucciolo, non fate il regolare passaggio di proprietà, il cucciolo rimarrà sempre di proprietà dell'allevatore.
Questo farà si che voi in caso di accoppiamento non possiate registrarne i cuccioli.
Altra cosa importante.
Gli allevatori circa una volta all'anno, hanno la possibilità di fare un censimento, e di registrare come deceduti i gatti che non ha più in allevamento e che i nuovi proprietari non hanno fatto registrare a loro nome con il passaggio di proprietà.
Dichiarare che questi gatti sono deceduti, non è una forma di cattiveria, ma una cosa necessaria, perchè un allevatore altrimenti in pochi anni potrebbe risultare possessore di anche un centinaio di gatti, mentre in realtà magari ne ha una decina.
Mi raccomando, esigete il passaggio di proprietà e fatelo subito prima di dimenticarvene.
Credo di aver detto tutto quello che una persona che si accinge ad acquistare un cucciolo debba sapere.
Per ultima cosa vi dico.
Non abbiate fretta, e non pretendete che il cucciolo sia il più piccolo possibile.
Lasciare il cucciolo con la propria madre il più possibile non fa altro che rafforzare il cucciolo sia fisicamente che psicologicamente.
Un cucciolo più è piccolo più è soggetto a stress e a conseguenti problemi.
Un cucciolo di due mesi ha un sistema immunitario molto immaturo, ma che matura man mano che cresce la sua età fino a diventare completo verso i 10 - 12 mesi.
Ricordate inoltre se scegliete di prendere un cucciolo da expo o da riproduzione, che più piccolo è, maggiore è la possibilità che crescendo presenti dei difetti che lo rendono inadatto a quello che volevate.
Se volete essere sicuri che un cucciolo sia adatto a riproduzione ed esposizione, prendetelo dopo i 6 - 7 mesi, perchè sarete sicuri che il cambio denti è avvenuto, che il colore degli occhi è definitivo, e in caso di maschietto, i testicoli devono essere in sede.
Un allevatore non deve mai darvi l'impressione di volervi vendere il cucciolo a tutti i costi, ne mostrare indifferenza alle vostre richieste in merito al cucciolo stesso.
Qualsiasi impressione negativa abbiate, non acquistate il cucciolo solo per pietà, cambiate allevamento
Articolo scritto da:Arianna (zaari70) mordergattona del forum di micimiao