Sezione 1
ATTEGGIAMENTI CORRETTI DA TENERE IN OGNI SITUAZIONE DI EMERGENZA
- NON PERDERE LA CALMA E PRIMA DI MUOVERE L'ANIMALE PER TRASPORTARLO OSSERVATE SE RESPIRA BENE, SE VI SONO EMORRAGIE E SE E' PRESENTE IL BATTITO CARDIACO;
- UN ANIMALE TRAUMATIZZATO PUO' AVERE REAZIONI INCONTROLLATE PER IL DOLORE E LA PAURA, QUINDI AVVICINATELO LENTAMENTE PARLANDOGLI CON DOLCEZZA;
- CERCATE DI TENERE IL SOGGETTO FERMO E NON PERMETTETEGLI DI COMPIERE MOVIMENTI BRUSCHI E VIOLENTI, SE NECESSARIO IMMOBILIZZATELO SEGUENDO I SUGGERIMENTI SEGUENTI:
- DURANTE IL TRASPORTO DAL VETERINARIO SPOSTATE L'ANIMALE EVITANDO DI SOLLECITARE E DI METTERE SOTTO TRAZIONE O TORSIONE LA COLONNA VERTEBRALE. E' SEMPRE MEGLIO UTILIZZARE RUDIMENTALI BARELLE O SUPPORTI RIGIDI;
- NON SOMMINISTRATE RIMEDI CASALINGHI O FARMACI CONSIGLIATI DA PARENTI O AMICI PER "SENTITO DIRE";
- PRIMA DI UTILIZZARE QUALUNQUE MEDICINALE CONSIGLIATEVI TELEFONICAMENTE CON IL VOSTRO VETERINARIO O CON UN PRONTO SOCCORSO;
- IN CASO DI INCIDENTI O MALESSERI IMPROVVISI NON PERDETE TEMPO TENTANDO IMPROBABILI RIMEDI CASERECCI O ASPETTANDO CHE "SI RISOLVA DA SOLA", MA RECATEVI IMMEDIATAMENTE DAL VETERINARIO.
- IN CASO DI MALORI OSSERVATE ATTENTAMENTE L'ATTEGGIAMENTO DELL'ANIMALE IN MODO DA ESSERE IN GRADO DI FORNIRE INFORMAZIONI IL PIU' PRECISE POSSIBILI DAL VETERINARIO.
- SE L'ANIMALE HA AVUTO VOMITO O DIARREA MENTRE VI RECATE DAL VETERINARIO PORTATENE UN CAMPIONE CON VOI: POTREBBE ESSERE UTILE PER LA DIAGNOSI.
COME CONSERVARE LE FECI PER LE ANALISI?
Le feci prelevate da terra o dalla cassetta del gatto per l'effettuazione di un esame parassitologico devono essere conservate all'interno degli appositi contenitori ben sigillati e posti in frigorifero o sul davanzale del balcone durante la stagione invernale. Il campione dovrebbe essere consegnato entro le 24 ore.
COME AVVIENE IL PRELIEVO DEL SANGUE?
Il prelievo di sangue venoso può essere effettuato solo dal veterinario. Il cane o il gatto devono essere tenuti a digiuno nelle 12 ore precedenti il prelievo che viene effettuato da una vena dell'arto interiore (cefalica), da una dell'arto posteriore (femorale) o dalla vena giugulare del collo.
COME SOMMINISTRARGLI UNO SCIROPPO?
Lo sciroppo ed i liquidi in genere vanno somministrati con estrema cautela. La testa va mantenuta lievemente sollevata in modo da favorire la deglutizione. Se l'animale comincia a divincolarsi o a tossire, interrompete la somministrazione e lasciate che si riprenda.
COME FARGLI INGOIARE UNA PILLOLA?
Il metodo migliore è quello di nascondere il prodotto all'interno di un boccone di cibo molto saporito (prosciutto, formaggio, carne trita) che mascheri il sapore. Molti soggetti, ed in particolare i gatti, scoprono il trucco e rifiutano il boccone o sputano il medicinale: in questi casi si deve ricorrere alla somministrazione forzata. Si deve afferrare il muso con decisione 8facendo attenzione a non procurare dolore per non rendere l'animale sospettoso ed indurlo a rivoltarsi) infilando il pollice e l'indice della mano sinistra dietro ai canini superiori e sollevare la testa: in questo modo la bocca si apre. A questo punto si posa la pastiglia il più profondamente possibile nel cavo orale, alla base della lingua e si mantiene chiusa la bocca per qualche secondo massaggiando la gola per stimolare il riflesso della deglutizione. (vedi foto sotto)
COME SOMMINISTRARE UNA SUPPOSTA?
Nel caso in cui sia necessario occorre sollevare la coda e, una volta inserita la supposta, riabbassarla immediatamente, tenendola schiacciata contro l'apertura anale in modo da impedire che la espella. Questa posizione va mantenuta per circa 3 minuti.
COME PRATICARE UN INIEZIONE SOTTOCUTANEA?
Dopo aver preparato la siringa contenente il farmaco da iniettare e del cotone imbevuto di disinfettante si deve avvicinare l'animale con calma parlandogli e rassicurandolo con dolcezza. Prima di utilizzare la siringa bisogna rivolgerla verso l'alto e far uscire alcune gocce di prodotto per assicurarsi che l'ago sia previo, cioè libero. La zona migliore dove effettuare le iniezioni sottocutanee è il costato: basta sollevare con le dita un"pizzicotto" di cute e, dopo averla disinfettata, infilarvi l'ago parallelamente al terreno ed iniettare il farmaco. Terminare con un massaggio. (vedi foto sotto)
COME PRATICARE UN INIEZIONE INTRAMUSCOLARE?
L'esecuzione dell'iniezione intramuscolare non è così semplice e scevra da pericoli come quella sottocutanea. Si deve praticare questo tipo di intervento nella parte posteriore della coscia, a metà altezza fra il bacino ed il ginocchio ove vi sono delle grandi masse muscolari. Si prepara la siringa con il farmaco ed il cotone con il disinfettante. Tenere il cane o il gatto fermi preferibilmente in posizione sdraiata. Dopo aver accuratamente disinfettata la parte si infila lentamente l'ago nella massa muscolare e si aspira leggermente con lo stantuffo per assicurarsi di non essere penetrati accidentalmente in un vaso sanguigno, segnalato dalla presenza di sangue all'interno della siringa. Infine si inietta il prodotto, si estrae l'ago e con il cotone si pratica un leggero massaggio sulla parte. (vedi foto sotto)
COME MISURARGLI LA FEBBRE?
Nei cani e nei gatti adulti la temperatura corporea normale è di circa 38-38,2°C, mentre nei cuccioli è di circa 38,5-38,8°C. La temperatura va misurata preferibilmente al mattino o alla sera, lontano dai pasti e non immediatamente dopo una corsa o una passeggiata, al mattino di solito è più bassa che non alla sera. Il rilievo termometrico viene effettuato per via rettale mediante l'utilizzo di termometri prismatici per bambini. Prima di utilizzare il termometro è opportuno lubrificarlo con olio di vaselina, al limite quello d'oliva. Si deve sollevare la coda ed infilare il termometro nell'apertura anale avendo l'accortezza di tenerlo leggermente obliquo in modo che il bulbo sia a contatto con la parete del retto. Tenerlo in posizione per circa un minuto, estrarlo e leggere la temperatura.
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